Una volta acquistata la nostra yogurtiera subito ovviamente ci viene il piglio di andare a comprare gli ingredienti per preparare direttamente per la prima volta il nostro yogurt fatto in casa. Già, ma se è la prima volta da dove dobbiamo partire? Cerchiamo di capire come si fa andando a riassumere quelli che sono gli step principali da seguire per riuscire a preparare il proprio yogurt fatto in casa in pochi semplici passaggi e subito ci troveremo a degustare la nostra prima creazione senza troppi fronzoli. Da dove partire?
Ma dal latte ovviamente, che è alla base della preparazione. Procuriamoci la quantità a seconda di quanto yogurt ci serve, anche se in linea di massima 1 litro direi che è più che sufficiente in ogni ambito senza problemi di sorta. La prima cosa da fare è riscaldare il latto facendolo arrivare ad una temperatura di 40 C° circa, e se disponiamo di un termometro da cucina possiamo effettuare la misurazione al meglio. Qualora non ce l’avessimo troviamo qualche metodo alternativo ma ovviamente dobbiamo rimanere molto lontani dal farlo bollire, dato che lì siamo bene o male sui 100 C°.
Perché riscaldare il latte?
Molto semplicemente perché con il caldo eliminiamo le impurità presenti e in questo modo siamo sicuri di avere un prodotto effettivamente salutare, cosa ovviamente non da poco e non voglio dire che quello al supermercato non lo sia, ma quello fatto in casa sicuramente viene con una qualità maggiore, indi direi che va più che bene procedere con la preparazione a casa propria.
Fatto questo e raggiunta la temperatura dobbiamo versare nel latte i fermenti liofilizzati che possiamo acquistare tranquillamente al supermercato e che sono alla base a seconda del gusto che dobbiamo ottenere. In questo modo viene amalgamato il latte con quella che molto probabilmente sarà la nostra soluzione finita. Questo procedimento è molto importante e assicuriamoci di non perdere quello che è il contenuto liofilizzato e di versarlo per intero. A seconda della quantità dobbiamo versare anche il nostro composto nei vasetti, indi prendiamo bene le misure.
E lo yogurt è pronto, previa attesa
Versato il tutto non resta che amalgamare anche utilizzando un piccolo frullatore se ce l’abbiamo o più semplicemente a mano senza troppi problemi. A questo punto a seconda della quantità preparata dobbiamo versare all’interno dei vasetti e mettere in funzione la nostra yogurtiera settando il tempo. Già, ma quanto tempo devo mettere? Dunque la prassi standard prevede 12 ore, tuttavia a seconda della densità può anche volerci meno tempo.
Capisco se è pronto a partire almeno dalle 6 ore di preparazione e in un modo molto semplice. Praticamente basta andare ad agitare i barattoli verificando come detto la densità. Una volta raggiunta quella dello yogurt che vogliamo il gioco è fatto e possiamo spegnere la yogurtiera. Conserviamo il nostro prodotto in frigorifero assicurandosi poi di non consumarlo subito, ma almeno dopo 120 minuti rispetto alla nostra preparazione, per una migliore degustazione e un gusto deciso.